ANTIFURTO
In un settore innovativo come quello della sicurezza, è fondamentale saper compiere scelte d'installazione corrette. Per tale ragione, l'impostazione progettuale di un impianto antieffrazione e antintrusione deve seguire le seguenti fasi di sviluppo (come proposto dalla normativa vigente in tema di sicurezza):
- Analisi del luogo e dei settori da proteggere;
- Valutazione del livello di prestazione dell'impianto;
- Scelta della centrale, degli organi di comando e degli apparati di teletrasmissione;
- Determinazione del tipo, del numero e dell’ubicazione dei rivelatori da installare;
- Selezione delle caratteristiche dei dispositivi di allarme locale.
Nella fase di analisi, è indispensabile individuare con attenzione gli ingressi (accessi principali, secondari, finestre, lucernai o altro), le abitudini dei proprietari e le caratteristiche del luogo da proteggere, per calcolare il livello di rischio complessivo. Le valutazioni tecniche che, invece, possono incidere di più sulla qualità e sul valore finale di un impianto d'allarme, interessano: i dispositivi di comando, rilevazione e allarme. La scelta di un sistema antintrusione è, dunque, legata al grado di sicurezza e al livello di protezione che si vogliono ottenere.